mercoledì 23 gennaio 2008

Paresi

"Mi parve di essere diventato di legno,
senza più sentimenti,
se non il panico e la sensazione
che lei fosse troppo bella per me,
anzi, più bella e salda di me.
Mi rese estraneo a me stesso."
J. Fante

Ogni tanto capita così. Si incontra qualcuno e ci sentiamo improvvisamente indifesi e vulnerabili. Nudi di fronte a una luce che brucia... I nostri contorni in tutto quel bianco si perdono e non ci riconosciamo più.
E siamo così occupati a sentirci inadeguati che non ci sfiora neanche l'ipotesi che quello che vediamo sia il nostro riflesso.

Grazie, Monni.

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