giovedì 29 maggio 2008

Notte di bozze e pioggia

Amo la pioggia. La amo. Stasera è così.
Questa presenza esterna che bussa e batte contro la casa e le cose mi fa compagnia.
Insieme a lei, potrei leggere per tutta la notte.

Lezione di umiltà

Non sopporto le scarpe, mi stringono i vestiti addosso, sono insofferente ai confini fisici delle braccia, dei piedi, degli occhi...

Mi sento inadeguata a troppi parametri di riferimento di questo universo. Le unità di misura per me sono distorte: il linguaggio parlato è sopravvalutato, il tempo è sopravvalutato, lo spazio è sopravvalutato. Non riesco a usare le parole, non so comunicare gli squarci di Verità che sento nel Cuore.
Le intuizioni sono frustranti, perchè non possono essere condivise.

La conoscenza può essere dimostrata, l'esperienza deve essere solo vissuta. O forse mi fa comodo pensare così perchè non sono in grado di spiegare.

mercoledì 28 maggio 2008

Sole

Come mi sento bene stanotte,
sarà il profumo di gelsomino, la lieve abbronzatura o la mia nuova felpina a righe, non so...
Ma mi sento da Dio.
Penso alla Sardegna, all'Elba, ai mari che mi aspettano fuori e dentro e mi sento serena.
Ci sono valli di solitudini che dobbiamo attraversare prima di raggiungere il nostro vero Cuore, dove Tutto è Uno.
Ma stanotte mi sento a un passo dalla meta.

Lo scrivo perchè lo voglio fissare nel ricordo, che a volte mi sento così.
Lo scrivo per ricordarmi com'è quando c'è il sole, quando pioverà.

martedì 27 maggio 2008

"Continua a camminare,
sebbene non ci sia alcun luogo da raggiungere.
Non cercare di vedere al di là delle distanze.
Non è cosa per gli esseri umani.
Muovi dal tuo interno,
ma non lasciare che sia la paura a guidare i tuoi passi."
Rumi

lunedì 26 maggio 2008

Alberi

"Non mi piacciono i sensi di colpa. La colpa è il contrario dell'agire."

E l'ha detto una ragazza che all'età di 23 anni ha deciso di salire in cima a una sequoia e di restarci per 2 anni. Si chiama Julia Butterfly Hill e con l'azione ha salvato una foresta secolare.

http://www.verdi.it/document/jhill/6.htm

Noi forse non abbiamo foreste da salvare. E non dobbiamo lottare contro il vento a 140 km orari e contro il freddo e contro la fame.
Però abbiamo dentro all'Anima tante piccole parti di noi che ogni giorno rischiano il disboscamento. Sono i germogli della speranza e dell'amore o i tronchi secolari della paura. Sono i rami dell'accettazione o le foglie dello smarrimento e della solitudine. Sono radici che affondano nel fango e linfa che sale verso il cielo.

Siamo tutto e il contrario di tutto. Non lasciamoci mutilare.
Non permettiamo a nessun taglialegna di scalfire la nostra corteccia.

domenica 25 maggio 2008

Voglio imparare a viaggiare leggera

Stamattina mi sono svegliata con l'urgenza di svuotare casa.
Libero la libreria, libero l'armadio.
Via via via, troppi fili mentali legati a troppi oggetti.

Io voglio imparare a viaggiare leggera.

Riflessologia

L'uomo dai riccioli d'oro le massaggiava i piedi e intanto le raccontava una favola:
"esistono uomini con cui parlare, netti e stabili come il neo sul fianco del tuo piede destro;
esistono uomini da cui ricevere coccole, morbidi e rosa come i tuoi polpastrelli;
esistono uomini con cui fare l'amore, tormentati e mutevoli come le pieghe che ti solcano le piante dei piedi.
Puoi averli tutti o non volerne nessuno.
Solo l'esperienza può insegnarti ciò che il tuo cuore desidera."

sabato 24 maggio 2008

Ironica, la vita

Una frase... e ti si accende una lampadina che ti rivela un mondo.
E di colpo cambi tu, cambia lui, cambia lei, cambia TUTTO.
Il click di un interruttore e capisci che l'hai vista, sai che viso ha, sai che voce ha.
Dopo più di un mese ti rendi conto che una sera apparentemente innocua, leggera, trasparente, hai conosciuto proprio la ragazza che avrebbe cambiato la tua vita (o che forse già l'aveva cambiata).
Ti presenti a una sconosciuta senza sapere che conosci già l'altra metà del suo cuore.
Come si può essere così inconsapevoli?

Dio quanto mi sento IDIOTA.

E la cosa più buffa è che lei mi è piaciuta un casino.

L'ironia della vita è davvero feroce.

venerdì 23 maggio 2008

Nuovo lavoro

Oggi mi chiama il ragazzo con gli occhi che brillano e mi dice:
"grazie di cuore"
"per cosa?"
"perchè oggi c'è il sole"
Beh... non ha mica tutti i torti. In effetti è bastato fare due chiacchiere col Capo.

Così, niente. Volevo dirvi che ho trovato il mio nuovo lavoro e da oggi sono la segretaria della Dio & Partners S.p.A. (Società per Angeli).
Se avete richieste da fare passo la voce.

giovedì 22 maggio 2008

Come...

...as you are, as you were, As I want you to be, as a friend, as a friend, as an old enemy. Take your time, hurry up, The choice is yours, DON'T BE LATE. Take a rest, as a friend, as an old memoria, Memoria... Come dowsed in mud, soaked in bleach, As I want you to be, As a trend, AS A FRIEND, as an old memoria, Memoria... And I swear that I don't have a gun, No I don't have a gun, Memoria... And I swear that I don't have a gun. No I don't have a gun... Memoria

Dubbio

Adesso però basta pioggia! Son 4 giorni che vien giù quasi senza sosta.
Si sta svuotando il cielo.
Dio...? Ti sei scordato che siamo a fine maggio? Tra un po' inizia una stagione chiamata estate... E dovrebbe esserci caldo!
Dai che lo sai che scherzo.
Però ti assicuro che qui giù abbiam bisogno di sole...

Non può mica piovere per sempre!

...o si?

Nell'occhio del ciclone

Grazie per il senso di pace che provo stanotte.

Stupore nel sentire proprio ora calma e silenzio.
Ascolto l'interno, ma il cuore contratto ora tace.
Forse perchè sa che lo ascolto?

Mi sento protetta, mi sento guidata, mi sento così amata.

Sono nell'occhio del ciclone, dove tutto tace.
Sono entrata nel vortice e al di là del muro di vento ho trovato soltanto pace.

mercoledì 21 maggio 2008

Voto di ignoranza

La notte porta consiglio...

Da oggi mi impegno a ignorare tutto ciò di cui ieri ho preso atto.
Non è rimozione, non è rifiuto. E' indifferenza.

Ignoro l'abbandono, ignoro la paura, ignoro la mancanza.
Le tre Parche ci sono, è evidente.
Se voglio posso vederle in ogni momento, sedute lì sulle sponde della mia Anima.
Ma da oggi decido di non guardarle. E di non rivolgere loro più una sola parola. Son sicura che prima o poi si annoiano e se ne vanno.

Non sprecherò più un solo filo di energia a sentirmi male.
Io voglio stare bene.

Una maga, una strega o un'assassina

Oggi finalmente mi sono arresa.
Oggi ammetto di essere irrimediabilmente innamorata. Poche balle. Questo ora è inequivocabile, irresistibile.
Non posso fare niente per cambiare lo stato delle cose. Non posso cambiare il mio cuore, nè il cuore degli altri.
Sembra stupido capirlo a 30 anni, e invece è una scoperta così devastante che mi toglie il respiro.

Vorrei essere una maga, una strega o un'assassina.

Oggi comprendo l'umiltà, l'impotenza e l'accettazione.
In questo momento non ho la più pallida idea di come uscire da qui.
Respiro, mi guardo le mani, mi guardo la faccia e non so da dove cominciare.
Cominciare da qui. E' l'unico modo possibile.

Cederò alla "tentazione del dolore" o farò del mio meglio per stare bene?
Stasera ho fatto del mio meglio e ci sono riuscita, complice la pioggia, un palco vuoto su una piazza e il ragazzo dagli occhi che brillano.
Stanotte cado in tentazione.

lunedì 19 maggio 2008

Libera

Libera la mente, liberaci dal male, libertà di stampa, libertà di parola, libertà di pensiero. Libertà di sbagliare. "Signora libertà signorina anarchia", tana libera tutti! libertà è preziosa, libertà individuale, donne e uomini liberi, amore per la libertà, il prezzo della libertà, parlare di libertà. Essere liberi. Esseri liberi.

domenica 18 maggio 2008

Dolci Ricette

Stanotte ho sognato un bambino che mi dettava la ricetta di una torta al cioccolato.
-Grazie- gli ho detto -Adesso vado a casa, la faccio e te ne porto una fetta.-
Lui è stato molto contento.
Venerdì mi hanno chiesto la ricetta per l'entusiasmo, così ho capito che il sogno di stanotte è la risposta a quella domanda.
Adesso però non me la ricordo.
Va beh, stanotte prima di dormire chiedo al Bambino di tornare. E questa volta prendo nota.

sabato 17 maggio 2008

Tre Quadrifogli

Oggi nel vaso del filuferru ho trovato tre quadrifogli.
...Tre!!!

Tre eccezioni della Natura in un tondo di terra di 40 cm di diametro!

Tre esseri speciali che condividono lo stesso spazio...

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NewExp: Ho messo a seccare un quadrifoglio tra le pagine di un libro.

venerdì 16 maggio 2008

NewEsp

Esperienze nuove di oggi:
Lavarsi i denti con la mano sinista. Che fatica.
Parlare con un uomo che amo della sua donna (che non sono io). Senza fatica.

Questa è "una sorta di rivoluzione copernicana, un'inversione delle leggi fisiche, un ribaltamento dei processi neuronali, una mutazione antropologica, una reinterpretazione della storia umana dal neolitico ai nostri giorni"
(cit. da Enriko ;-)

Ma quanto sono felice???????????????????????????
Troppo. Mi scoppia il cuore.
Sono davvero libera dentro.

...Tana libera tutti!

giovedì 15 maggio 2008

Fine

Oggi è per me la fine di un viaggio.
Ho male alla testa e sono esausta.

Oggi è per me la fine di un viaggio. Bisogna che io lo comprenda bene, per poterne iniziare uno nuovo.

Conosco la trasformazione, ma in questo istante sento il bisogno di entrare dentro la parola "fine".

Ero indecisa se intitolare questo post "Nuovo inizio" perchè ogni fine è sempre un nuovo inizio, ma ho sentito che non sarei stata onesta con me stessa. Perchè la sensazione che provo ora è soprattutto quella della fine, con tutta la struggente nostalgia che comporta.

Riuscirò mai a sentirmi così di nuovo? Questa volta è stato diverso. Riuscirò mai a trovare qualcun altro così ADATTO A ME?

Lo so, lo so... che tutti lo pensano almeno due volte nella vita.
Lo so che poi ti guardi da lontano e sorridi e ti fai tenerezza perchè da lontano vedi quello che ti aspetta dietro l'angolo mentre tu ancora non lo sai e vedi che è così di nuovo perfetto e sai che appena lo incrocerai tutto questo dolore non ti ricorderai neanche di averlo provato.

So TUTTO.
Ma quando sei dentro la parola "fine" hai il diritto di pensare che l'amore per cui stai piangendo sia l'unica, insostituibile, irripetibile emozione al mondo che ti ha mai reso felice e che mai potrà renderti felice.

Adesso voglio lasciare questa lusinga alla Piccola Mè, voglio lasciarla disperare e sfogare e piangere tanto. Perchè tutte le sensazioni hanno diritto di cittadinanza dentro di me.

Io Sono un porto franco.

L'Imperatore

Stanotte non scrivo un messaggio che vorrei scrivere.
Lascio la notte silenziosa invece di fare chiasso emotivo.
Questa è la mia esperienza nuova di oggi.

Finora ho sempre seguito una forza che ho chiamato cuore. Ma poi il cuore qual è? Come si può definirlo? Forse invece finora ho sempre seguito la testa, o l'ego, o gli automatismi di una compulsiva fragilità emotiva. Chi può sapere se era davvero il cuore? La mente mente continuamente, no? E allora fa presto anche a spacciarsi per cuore...

Stanotte sto ferma e zitta. Voglio imparare a tacere, a non reagire. Ho bisogno di calma, di vuoto, di pace. Forse è il cuore che mi suggerisce questo, quello autentico che ama me stessa e non le ombre idealizzate, o forse è la paura dell'eremita capovolto che mi spinge al blocco. Adrenalina in tutto il corpo e muscoli paralizzati pronti allo scatto.

Non so, ma non importa: il vero Imperatore sa ascoltare il silenzio.
Tutto ciò che deve accadere accade.

mercoledì 14 maggio 2008

Centro

Al Centro di Gravità Permanente.
A chi il centro non lo vuole, perché ama la forza centrifuga.
A chi vorrebbe essere forza centripeta, ma non può.

A tutti quelli che il centro lo stanno cercando...



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Esperienza nuova di oggi: ho comprato una coppetta di gelato e l'ho portata a mia zia. Vi giuro che non ho mai fatto niente di così nuovo in vita mia...

martedì 13 maggio 2008

Giocare col Flusso

Ok, mi è venuta un'idea.
E' un gioco.
Non so ancora se per indirizzare o per distrarre la mente. In ogni caso per cavalcare la tigre può essere utile indossare un berretto a sonagli.

Io voglio assecondare il flusso. E il flusso cos'è? Cambiamento incessante. E allora io mi voglio allenare.

Ecco come funziona il gioco: fare ogni giorno un'esperienza nuova.

Piccola, grande, non importa. Ci sono solo tre regole:

1) L'esperienza deve essere assolutamente nuova. (Per es. non vale leggere un nuovo libro o guardare un nuovo film, però vale leggere un libro in un luogo diverso - il tetto, il parco...- o andare al cinema da soli per la prima volta).

2) Le esperienze nuove non sono cumulabili, perchè il Flusso non fa scorte. (Quindi se per es. un giorno si è benedetti e si fanno per caso o per idea più esperienze nuove non vale tenerle buone per i giorni di scarsa fantasia).

3) Si può copiare: tanto la nostra esperienza sarà sempre diversa da quella che hanno fatto gli altri.

Giochiamo?

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La mia esperienza nuova di oggi è lo smalto rosso. Queste unghie colorate che zampettano sulla tastiera bianca non sembrano neanche le mie. E sono bellissime.

Rinvaso

Ho appena rinvasato la chicas!
Nel suo vaso non c'era più spazio: quando l'ho estratta da lì radici bianche e nude si allungavano lungo i bordi in un groviglio di vita.
Adesso è in un vaso gigante, pieno di terra nuova.
Avrà spazio per espandersi sotto, a destra, a sinistra. E in alto crescerà la sua noce.

Vorrei tanto poter rinvasare anche il mio cuore :-)

lunedì 12 maggio 2008

La ricerca di Te



"A Tie
Babbu de su tempus
Mastru de amore
Segnore ‘e sa luche
Mere ‘e sa vida…

A Te
Che accogli il mio canto insicuro
Dolce le sere di quiete
Muto nella notte dell’inconscio
Il mio profondo essere obbedisce
A Te

Che cogli il mio frutto immaturo
Acerba è la mia ragione
Trema al primo sibilo di vento
E cade nell’oblio del non-Ricordo
Di Te

Portami oltre il pensiero
Aldilà del mistero
Aiuta la mia Essenza a andare via da ogni idea
Invitami ogni giorno alla ricerca di me
La ricerca di Te
Io e Te
Tra galassie e foreste
Uccelli alla bruma dell’alba
I pesci negli abissi degli oceani
Io penso col pensiero d’un bambino
A Te

Con quelli che sanno ascoltarTi
Con quelli che sanno vederTi
Con tutte le creature della luce
Accendo la scintilla nella notte
Con Te

Portami oltre il pensiero (Leami sos pensamentos)
Aldilà del mistero (Juchemi in sos misterios)
Aiuta la mia Essenza a andare via da ogni idea
Invitami ogni giorno alla Ricerca di me
La Ricerca di Te

Leami sos pensamentos (Portami oltre il pensiero)
Juchemi in sos misterios (Aldilà del mistero)
Lea tambene s’ispiritu
E cando mi ides chirchende a mie…
So chirchende a Tie
Chirchende a Tie
La Ricerca di Te..."

I Tazenda

ll clown

"La gioia rassomiglia a un fiume: nulla ferma il suo corso.
A me pare sia questo il messaggio che il clown si sforza di trasmetterci:
che dovremmo mescolarci all'incessante fluire, al moto,
non fermarci a riflettere, a confrontare, ad analizzare, a possedere,
ma scorrere senza tregua e senza fine come una musica inesauribile.
Questo è il dono della rinuncia.
Il clown lo fa simbolicamente. Sta a noi farne una realtà."

H. Miller da "Il sorriso ai piedi della scala"

sabato 10 maggio 2008

Maschere

L'uomo del palcoscenico è l'uomo più triste.
L'uomo del palcoscenico è l'uomo più solo.

Le sue parole sono copioni, i suoi gesti la mimica di un saltimbanco.
I suoi spettatori applaudono rapiti, perchè l'uomo del palcoscenico sa come soddisfare anche il pubblico più esigente.
Versatile, trasformista, sorprendente,
l'uomo del palcoscenico ti dice sempre ciò che vuoi sentire con l'illusione di stupire.
Perchè l'uomo del palcoscenico conosce ogni spettatore e adora compiacere.
E' la sua strategia per mendicare amore.

Ma quando in teatro si spengono le luci l'uomo del palcoscenico non può togliersi i costumi.
Dietro le quinte, riflesse nello specchio, ammiccano cento coppie d'occhi:
lucenti, brillanti, rossi, azzurri, terrificanti, arabi, cinesi, senegalesi, sereni, cerchiati, giovani, vecchi, irritati, tristi, felici, arrabbiati...
L'uomo del palcoscenico li osserva, li studia, li interroga: "Occhi miei, quali siete?"
Ma dallo specchio nessuno risponde.
Per ottenere un po' d'amore l'uomo del palcoscenico si è dimenticato di essere.

Il vero attore vive la vita, l'uomo del palcoscenico non sa vivere altro che la scena.

venerdì 9 maggio 2008

Zelig

A***, Antonella, Tella, Tellina, Stella, (S)Tella, Tuni, Tune, Donatella, Anto, Traffi, Turtufella, la Piccola Mé, Tiny...
+ tutte quelle che devo ancora conoscere...

Flusso

"Le stelle guidano chi le ascolta e trascinano chi si oppone."

giovedì 8 maggio 2008

Insalata mista

Cetrioli, pomodori, fagioli cannellini, rucola, lattuga, aglio aneto.

Buoni propositi, rimpianti, entusiasmo, nostalgia, appagamento, senso di libertà.

Che profumo, questa vita!

Giungla

E stasera l'abbiamo trascorsa in una casetta azzurra e arancione. A parlare di fisica quantistica, di masochismo, di tarocchi, di Gesù, di mariuana... Guardo parlare due dei miei specchi più limpidi e mi sento bene. Guardo i loro infiniti capelli rossi e neri, strade impeccabili verso la Vita. Lungo quei loro capelli diritti sale Kundalini, dai fianchi fino alla fronte.
Guardo il ragazzo con gli occhi che brillano e vedo un modo bello di interpretare la Vita: fatto di Segni, sogni, lampi di intuizione.
Guardo Giò e rido. Lui è sempre un po' più su, un po' più in alto. Non so dove ma è così.
E poi c'è Willy.

Starei bene, starei così tanto bene. Se non avessi la struggente nostalgia di sentire vicino al mio orecchio, dietro, quasi dentro, il basso e cavernoso ringhio di un leone.

Passa, lo so che passa.
Adesso vado a letto e non voglio pensarci più. Questa mente che scalpita e recalcitra io la voglio dominare.

ECCO COME IL LEONE MI PORTO' A CAVALCARE LA TIGRE

martedì 6 maggio 2008

Mi piace

Stasera c'è già odore di estate, delle feste all'aperto. Questo odore da dieci anni mi riporta al 15 giugno. A una festa con i fuochi d'artificio che si specchiano in una piscina. Alle gite notturne a Villa Sorra, alle pizze seduti per terra sui gradini del vecchio Alberghini, in via Moreali. Questo odore mi riporta sempre all'inizio di un grande amore. E' buono questo odore di terra e di acqua dei giardini, del sole che si riposa.
Mi piace adesso che le giornate sono lunghe uscire in terrazzo la sera e dare l'acqua alle piante: il gelsomino, il glicine, il "filu ferru", le calle ingiallite, e altri fiori stropicciati di cui non ricordo il nome.
Mi piace il rumore che fa l'acqua nel grande secchio quando la tiro su con la piccola ciotolina verde. Non la faccio uscire direttamente dal tubo: il rumore della gomma è poco poetico, mentre presa così, piano piano, ha un suono dolce. E le piante bevono a piccoli sorsi.
Mi piace questa stagione, in cui posso lavorare con le finestre aperte e respirare la sera. Mi riporta alle notti di studio prima degli esami.
Mi piace questa stagione, perfetta per l'inizio di un grande amore.
Ma stasera anche il mio cuore si riposa, come il sole.

lunedì 5 maggio 2008

To my gorgeous girls

Noi che siamo splendide, luminose e glitterate,
dolci, profumate, morbide e pazze,
creative, solari, divertenti,
spettinate, curiose, tenere e voraci.

Noi che ascoltiamo i Segni, abbiamo 101 desideri e siamo così sagge da assecondare il flusso.

Noi che siamo troppo troooppo fighe.

Noi che vogliamo stare bene!!!

GLORIA A NOI

domenica 4 maggio 2008

Attraverso di te ho imparato...

...a fare il caffè, ad andare avanti e indietro con il lettore cd senza cambiare canzone.

Attraverso di te ho imparato che ho dentro di me una fonte inesauribile di Amore,
che i confini sono sacri,
che il silenzio guarisce.

Attraverso di te ho imparato che l'amore non può vibrare dove vibra la paura,
che oltre la paura c'è la centratura,
che la chiarezza arriva sempre dopo il caos.

Attraverso di te ho imparato che mi merito la serenità.

Attraverso di te ho imparato che voglio al mio fianco un polo di ricentralizzazione energetica ed emozionale.

"Io ti aspetto come ogni sera, per parlarti dell'Eternità".
Attraverso di te ho imparato che queste sono le parole che voglio ascoltare dall'uomo che Amo.

Grazie, perchè attraverso di te ho conosciuto i miei desideri.

sabato 3 maggio 2008

IO VIBRO IN SINTONIA COL FLUSSO

Io vibro in sintonia col Flusso.
Io vibro in sintonia col Flusso.
Io vibro in sintonia col Flusso.
Io vibro in sintonia col Flusso.
Io vibro in sintonia col Flusso.
Io vibro in sintonia col Flusso.
Io vibro in sintonia col Flusso.
Io vibro in sintonia col Flusso.
Io vibro in sintonia col Flusso.
Io vibro in sintonia col Flusso.
Io vibro in sintonia col Flusso.
Io vibro in sintonia col Flusso.
Io vibro in sintonia col Flusso.
Io vibro in sintonia col Flusso.
Io vibro in sintonia col Flusso.
Io vibro in sintonia col Flusso.
Io vibro in sintonia col Flusso.
Io vibro in sintonia col Flusso.
Io vibro in sintonia col Flusso.
Io vibro in sintonia col Flusso.
Io vibro in sintonia col Flusso.

Per un soffio

I soffioni di aria calda nei bagni smettono di funzionare sempre un attimo prima che tu abbia le mani completamente asciutte. Ma perchè? Chi riesce a fare questo calcolo così preciso da lasciarti, ogni volta, lievemente ma inevitabilmente insoddisfatta?

venerdì 2 maggio 2008

Varie ed eventuali

Sole, cose da fare.
Un dizionario da aprire, un passaggio da prendere, amici da aspettare.

Sole da prendere, un passaggio da aspettare, amici da fare.

Ma il dizionario è comunque da aprire, perchè quanto è bello, a volte, avere un ordine alfabetico da seguire.

giovedì 1 maggio 2008

Come è possibile?

Sono innamorata.
E sono pronta a innamorarmi di nuovo.