martedì 22 aprile 2008

Cambio camera

Ogni tanto si trova un pezzetto di Casa. Stasera ne ho trovato uno seduta su un divano a fiori, con le canzoni di Siouxsie and the Banshees nelle orecchie e, inaspettatamente, nel cuore.
Non so... mi sono sentita in Pace.
A volte diamo una forma alla felicità, pensiamo di sapere il volto che dovrebbe avere, i vestiti che dovrebbe indossare. Poi capita che invece dell'Essere di Luce che ci aspettiamo di vedere arriva una ragazzina punk con le calze a rete. Ma, sorprendentemente, ci sentiamo felici lo stesso.

Cos'è che ci fa sentire bene? Io ho la sensazione che sia un'atmosfera interna. Improvvisamente cambi stanza dentro di te: esci da quella asfittica che sa di chiuso ed entri in un'altra che sa di sole. E' sempre la stessa Casa, tu hai fatto solo pochi metri, o forse basta un centimetro... Un click... quello della maniglia che si apre. Ma dopo quel click il tuo mondo è completamente trasfigurato.
Quanto conta ciò che accade all'esterno della Casa? Se fuori c'è il sole puoi tenere aperte le finestre. Se piove le chiudi e accendi la luce. Ma la luce può essere morbida e riposante. E se fuori fa freddo accendi il riscaldamento.
Penso che la differenza sostanziale la faccia la stanza in cui scegli di stare, non il tempo che fa fuori.

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