giovedì 24 luglio 2008

Dove diavolo è Matt?

Stasera mi hanno parlato di "Mattatoio n. 5" di Kurt Vonnegut. In questo libro il protagonista è studiato come una cavia dagli alieni. Alla fine dell'osservazione di tutta la sua vita gli alieni registrano i momenti felici. Quelli sono gli unici ritenuti attendibili, gli unici degni di memoria documentaria.

Quando la ragazza che mi raccontava questo ha smesso di parlare, mi son resa conto che io sono spesso felice. Se gli alieni mi tenessero sotto osservazione alla fine della mia vita avrebbero scritto un'enciclopedia.

Anche quest'uomo che balla in giro per il mondo è felice. E fa felice chi lo guarda.
Secondo me Matthew Harding è un genio. Un performer eccezionale. Un artista assoluto.

Quando vedo cose così sento che gli esseri umani sono creature sublimi.

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