martedì 25 marzo 2008

Matrimonio

Domenica ci siamo sposati, era il giorno di Pasqua e ci siamo sposati.
Come il Cristo Gesù, anche noi siamo risorti a nuova Vita.

Un oste come testimone, un brindisi come benedizione.
Come bouquet, tre rose rosse.
Surreale la brigata di ospiti invitati al banchetto: spazzolini da denti come fiori all'occhiello, al collo niente cravatta, ma sulle orecchie matite e sigarette.
Dono di nozze una lampada religiosa.
Grandine come riso dalle mani di Dio.
Una bianca mattina di mare la nostra luna di miele.

Sono felice. Mai giorno fu per me più sacro.

Nessuna professione di fede, ma la manifestazione di un coraggioso intento: "voglio fidarmi del tuo amore al punto di non temere il tuo giudizio".
Non "prometto", ma... "io ci provo!".

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