venerdì 8 febbraio 2008

Un cane chiamato Borotalco

Gheo ha le mani grosse, l'Ale ha un piumino da silver woman, l'Ethel ha mille gadget di Hello Kitty, la Lulla ha assertività. La Nadia ha Luigi e Greta, la Monni ha un sacco di soldi, Pillo ha un sacco di fumetti, Gio ha talento, la Cate ha intuito e follia. La Terry ha volontà, la Nugnola ha classe, la Mary (non) ha la consapevolezza che soli non si è mai. La Giò ha controllo. Il Teddy ha dei problemi, e la chiave per risolverli. Un artista della musica assuefatto a sostanza stupefacente ha un cane bianco chiamato Borotalco.
Il Grande Principe ha desiderio di libertà.
Io ho tempo.
A ciascuno il suo, di mondo.

Ma domani Borotalco potrebbe diventare nero: il Grande Principe ha desiderio di Greta e Luigi, Giovanni baratta con la Terry il talento per la volontà, l'Ale si veste dei raggi di luna e regala alla Cate la veste d'argento. La Nugnola capisce che non è sola e la Mary ruba la chiave al Teddy. Gheo legge i fumetti e Pillo trova le sue mani grosse. Nadia fa un sacco di soldi e la Monni spinta dall'urgenza di libertà si prende un anno sabbatico e in realtà non torna più. La Lulla riempie la Luis Vuitton di gadget di Hello Kitty, l'Ethel impara a dire di no. Teddy trova il controllo, la Giò lo perde, io perdo tempo.

1 commento:

MonicaLight ha detto...

POST STUPENDOOOOOOOO!!!!!

p.s. mi piacerebbe tanto avere tempo e anche un cane che si chiama BOROTALCO ... e un altro che si chiama CAFFELATTE, e uno RAGU', e uno FRITTELLA, e uno (il più piccolo del gruppo) PINOLO ... e un gattino che si chiama ORSETTO! e poi chissà cos'altro ..