Ci sono strade. Quelle che percorriamo diventano le nostre.
Ci sono esperienze, c'è la trama dei rapporti umani. Tessuti trasparenti o spessi come velluto. Ci sono fili che si intrecciano e ti riconducono all'interezza di ciò che sei, all'onestà spietata, alla tua immagine riflessa nello specchio con l'esattezza della lente di ingrandimento.
Dio quante cose vedo e non mi piacciono. Che posso fare? Imparare ad accettarmi. La strada più lunga del mondo.
Pazienza, silenzio, pazienza, fiducia.
Pazienza, pazienza, pazienza, pazienza.
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2 commenti:
la strada più lunga da fare e anche quella più mutevole.
buona domenica
Continuiamo a camminare...
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