sabato 20 dicembre 2008

Solstizio d'inverno

Ci sono giorni fluidi, evanescenti. Sfuggono dalle mani come acqua fra i denti.
Aspiri, succhi, trattieni. Ma non riesci a rallentare, non conosci i freni.
Emozioni come linee si incrociano in grovigli laser... scaldano, bruciano, confondono.
Lo sterno carenato in esuberanza di cuore, di tante matte pulsioni fuori sede, che invadono la mente.
Reti neuronali surriscaldate.
E sull'Ego si abbatte il corto circuito.

Esiste un punto in cui finisce la paura?

4 commenti:

MonicaLight ha detto...

MA SAI CHE IERI SERA SONO ANDATA AD UNA CONFERENZA SUL FENG SHUI??? ... ALLE 18.36 E' STATO ROTTO UN BICCHIERE (PER CASO)! ABBIAMO FESTEGGIATO L'INIZIO DEL NUOVO ANNO ... MI SA CHE MI ISCRIVERO' AL CORSO! VUOI VENIRE CON ME?

Antonella ha detto...

sì. unica perplessità: il costo.
ci sentiamo per tel.
quando ci vediamo?

MonicaLight ha detto...

ti ho chiesto se venivi a cena con me e Mauri ma non mi hai considerato minimamente ... l'avevi per caso presa come una proposta indecente???? ;-)

Antonella ha detto...

in effetti sì... temo il vostro duo, che potrebbe indurmi in uno sconveniente trio... conosco i miei POLLI