Non so mai scegliere, le faccio sempre troppo pesanti, e ogni volta, puntualmente, mentre le carico su e giù per i treni maledico la mia indecisione.
Ma tanto lo so che sono fatta così, e anche questa volta lo zaino sarà pesantissimo.
E' l'insicurezza che mi frega, l'ipotesi della mancanza: e se mi serve proprio quella maglia lì?
E la pigrizia: immaginare gli abbinamenti con giorni di anticipo mi sfianca, così non penso e butto dentro tutto.
Sono diversa rispetto a un anno fa, tanto. Sono più bella. Non è qualcosa di estetico. E' qualcosa di interiore. Magari tra un anno scrivendo ancora su questo blog mi renderò conto che riuscirò anche a viaggiare leggera.
Allora sarò davvero bellissima.

