domenica 28 settembre 2008

Non sopporto

Non sopporto scaldare il divano e avere il culo tiepido, che tanto chi se ne frega se fuori fa freddo.
Chi se ne frega se c'è qualcuno in questa piccola modena che arriva di notte da lontano, è stanco e non sa una parola di italiano. Che tanto io son qui col mio televisore e io e lui ci capiamo.

Non sopporto esser partecipe dei problemi del mondo dal trono di un water, che io so cosa vuol dire "profugo" "immigrato" "globalizzazione": leggo tutti i giorni il giornale al gabinetto e son brava a giudicare e a dire "te l'avevo detto".

1 commento:

Anonimo ha detto...

Sei severa.
P.s. bella questa nuova veste grafica... da quando ce l'hai? Era un po' che non ti leggevo...
Lulli